Bio
Vengo dalla campagna romana e posso dire, senza retorica, che la mia è una cultura contadina.
Dei primi dieci anni della mia vita conservo indelebili il sapore del latte appena munto, l’odore della stalla, la vista della campagna a dorso d’asino, mia zia che dava il biberon all’agnello, mio zio che imprecava, e il sapore delle ciliegie in quelle primavere sorridenti d’amore.
Il primo libro che ho letto è stato Michele Strogoff di Jules Verne. Il regista più importante è stato Sergio Leone. La sua Trilogia del dollaro ha cambiato il mio sguardo sul mondo, mi ha fatto scoprire la vera lotta tra il bene e il male, una lotta tutta terrena tra giustizia e ingiustizia.
Poi è venuta Roma, lo studio, la laurea in Filosofia, l’impegno politico e civile, la passione per la Storia.
Ma non ho mai dimenticato o tradito le mie origini. Sono sempre stato dalla parte degli ultimi e nel mio lavoro ho sempre rivolto lo sguardo verso le ingiustizie: come nel caso di Alfred Dreyfus, della Resistenza romana, dei baraccati dell’Acquedotto Felice.
Ora mi interesso soprattutto di oral history e public history.
Considero il mio maestro di storia orale Nuto Revelli e cerco di seguire il suo metodo. Per la public history seguo invece il mio metodo, supportato da bravissimi ragazzi miei ex alunni, esperti di audiovisivi.
Gli incontri decisivi della mia vita sono stati Enrico Berlinguer, Stefano Tamburini, Mario Fiorentini, Vera Michelin Salomon, don Roberto Sardelli. Gli scrittori-saggisti che più amo sono Pier Paolo Pasolini e Leonardo Sciascia. I film che non mi stanco mai di vedere Giù la testa di Sergio Leone e Terra e libertà di Ken Loach. I disegnatori che preferisco Hugo Pratt e Milo Manara. Il mio libro preferito è La camera chiara di Roland Barthes. Il fotografo che più amo è Tano D’Amico.
Massimo Sestili
Libri
LE MIE PUBBLICAZIONI
I RAGAZZI DI VIA BUONARROTI
Una storia della Resistenza
Introduzione di Mario Avagliano
ANNO 2015
VAI AL LIBRO
MARIO FIORENTINI
SETTE MESI DI GUERRIGLIA URBANA
La Resistenza dei GAP a Roma
a cura di Massimo Sestili
ANNO 2015
VAI AL LIBRO
EMILE ZOLA
L’AFFAIRE DREYFUS
La verità in cammino
a cura di Massimo Sestili
Prefazione di Roberto Saviano
ANNO 2011
VAI AL LIBRO
JULES VERNE
UN DRAMMA IN LIVONIA
a cura di Giuseppe Panella e Massimo Sestili
ANNO 2009
VAI AL LIBRO
BERNARD LAZARE
L’ANTISEMITISMO, LA SUA STORIA, LE SUE CAUSE
a cura di Massimo Sestili
ANNO 2006
VAI AL LIBRO
MASSIMO SESTILI
L’ERRORE GIUDIZIARIO
L’affaire Dreyfus, Zola e la stampa italiana.
con una nuova traduzione del J’accuse di Zola
ANNO 2004